martedì 9 aprile 2013

Dolci napoletani, tra gusto e tradizione..

Tradizione si, anche se non proprio la più "conosciuta".
Oggi mi distacco un po' da pastiera e sfogliatelle (buonissime entrambe) per parlarvi di una torta che, almeno qui in Piemonte, non è conosciutissima: la caprese.
A essere precisi, proprio napoletana non è, infatti, come dice il nome, è originaria dell'isola di Capri ma, visto il suo gusto unico, si è diffusa in fretta in tutta la Campania e in tutta Italia.
Informandomi un po' su questa torta ho visto che ne esistono moltissime versioni ma ,la mia anima da golosa, non poteva che rimanere su quella al cioccolato che ho imparato recentemente in un corso di cucina qui nella mia città.
La cosa bella di questa torta è che è veramente velocissima da fare ma dà una grandissima soddisfazione: il cuore un po' morbido fa pensare a chissà che complicazione, invece vi basteranno dieci minuti!

Unico difetto di questa delizia: è una vera bomba di calorie!
Non ve la consiglio particolarmente per una dieta, ma sicuramente dopo una giornata stressante :)

Ingredienti:
200 gr di burro
250 gr di mandorle pelate ma non tostate o farina di mandorle
250 gr di zucchero
150 gr di cioccolato fondente
25 gr di cacao 
5 uova
zucchero a velo per spolverare

Per prima cosa fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con il burro.
Quando sarà ben sciolto e amalgamato passatelo in una ciotola e aggiungete a pioggia lo zucchero, mescolate bene con una frusta a mano, aggiungete il cacao amaro setacciato e rimescolate.
Tritate finemente le mandorle in un mixer e aggiungetele al composto, amalgamate con un cucchiaio di legno.
Mettete le uova una alla volta mescolando energicamente ogni volta che ne aggiungete una.
Preriscaldate il forno a 150 gradi se statico, 140 se ventilato.
Imburrate e infarinate (o usate la carta forno, di burro ce n'è già a volontà) uno stampo a cerniera e versateci il composto; cuocete per 55 minuti circa.
Una volta pronta sfornatela e fate il test dello stuzzicadente: vi dovrà uscire leggermente umido e, così sarà perfetta.
Se la mangiate subito servitela con un ciuffo di panna, personalmente è la versione che mi piace di più, l'interno sarà morbido e si scioglierà in bocca.
Se la volete mangiare dopo qualche ora oppure il giorno dopo mettetela in frigo, in questo modo preserverete la morbidezza della vostra torta.
Dopo una notte in frigo comunque, è consigliabile toglierla e lasciarla fuori se no l'interno potrebbe diventare troppo duro, purtroppo è difficile mantenere morbido il cuore per più di un giorno e mezzo.
In generale, vi consiglierei di consumarla nell'arco di 2 o 3 giorni :)

Buon appetito,
Valerie :)

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