martedì 19 novembre 2013

Cous cous con gamberi e pesto di agrumi.

Oggi, mentre scrivo, sento che la stagione fredda è davvero arrivata.
Non tanto per le temperature, piuttosto "alte" per essere il 19 novembre, ma per le giornate sempre più uggiose dove il sole è ormai un ricordo, il buio alle cinque di pomeriggio e la stanchezza che si fa sentire già a metà pomeriggio.
In realtà credo che l'inverno, vissuto in altro modo, sarebbe davvero un bel periodo, in cui godersi più la casa o una cioccolata calda ma, purtroppo, gli impegni non differiscono molto dal resto dell'anno e quando si ha una giornata frenetica il freddo non aiuta affatto.
Per fortuna, tra poco arriverà dicembre che posso riassumere in una sola parola: Natale.
Si, lo so, è presto per parlarne, al fatidico 8 dicembre manca ancora qualche tempo però le luci appese per la città, i negozi di giocattoli pieni di finti babbo natale e i primi pensieri ai regali (da fare e da ricevere) contribuiscono a dare inizio all'atmosfera natalizia.
Già inizio a studiare il menù del 25 dicembre e a pensare a come rendere speciale l'albero di quest'anno e, per quanto possa sembrare un po' pazza, la cosa riesce a sollevarmi anche nelle giornate no.
Quindi, in attesa di una carrellata di ricette estremamente natalizie, accontentavi di un piatto niente male che ho preparato per la cena di ieri e che ha lasciato tutti entusiasti!
La ricetta la trovate anche su Sale&Pepe di questo mese e la cuoca è Chiara Maci (tutte conoscerete il suo blog!), io, che non amo il troppo agrumato, ho un po' modificato la ricetta ma, bando alle ciance, ecco gli ingredienti :)

Cous cous con gamberi e pesto di agrumi.


Ingredienti per 4 persone:
2 arance
350 gr di cous cous
430 ml di acqua
120 gr di mandorle spellate e tostate
50 gr di pistacchi 
mezzo cucchiaio di senape
un mazzetto di basilico
olio ligure e.v.o. 5 cucchiai
20 gamberi
mezzo cucchiaio di capperi sotto sale

Portate ad ebollizione l'acqua con un po' di sale grosso e ponete il cous cous dentro una capiente ciotola.
Quando l'acqua starà bollendo versatela sopra il cous cous e coprite con un piatto; dopo 5 minuti scoprite e sgranate il cous cous con una forchetta.
Preparate ora il pesto: sbucciate a vivo le arance, tagliatele a cubotti e mettetele dentro al mixer, unite le mandorle, i pistacchi, il basilico, la senape, l'olio, i capperi (dopo averli sciacquati attentamente per eliminare il sale) e un pizzico di sale: frullate il tutto andando a "intermittenza" con il mixer in modo da non ossidare il basilico.
Assaggiate e regolate di sale.
Ungete una padella con un filo d'olio e fateci scottare i gamberi già sgusciati per due/tre minuti.
Riprendete il cous cous e conditelo con il pesto, aggiungete i gamberi e condite ancora con un filo d'olio, mescolate bene e servite tiepido.


Buon appetito,
Valerie :)

giovedì 7 novembre 2013

Calamari ripieni all'Andalusa.

Halloween è passato, il famigerato ponte è passato e così anche quella minima aria di festa che si era creata.
Spero che anche voi abbiate passato quei tre giorni di vacanza con tanta allegria (a discapito della festività così triste!) e cucinando molti dolcetti horror.
Per me è stato un weekend devastante, presa dalla foga e dal desiderio di vacanze mi sono comportata come se fosse Natale, dimenticandomi completamente che i miei giorni di "libertà" erano solo tre!
Così quando il weekend è finito ed è arrivato il fatidico lunedì mi sono ritrovata piena di compiti e interrogazioni senza aver aperto un libro!
Come potete immaginare, ora sono davvero sommersa dagli arretrati e mi pento quasi di aver "festeggiato" troppo.
Posso almeno dire che ne è valsa la pena, tra le tante cose (quante se ne possono fare in tre giorni??) ho rincontrato le italiane conosciute a Bristol, durante l'estate.
In quel breve viaggio di due ore che separa la mia città da Milano ho avuto tempo di pensare a quanto sia meraviglioso viaggiare, ovunque tu debba andare.
Personalmente non credo che sia importante avere mete strabilianti, non credo sia necessario prendere un aereo per New York per sentirsi viaggiatori, persino un viaggio in treno che ti porterà in una città d'Italia può essere una stupenda esperienza.
Pensare a tutti gli itinerari possibili, ascoltando la musica e guardando fuori dal finestrino ha fatto accrescere in me la voglia di partire il più presto possibile: risultato molto poetico ma ben poco attuabile.
Quindi, una volta rientrata a casa e riportata bruscamente alla realtà, sono tornata nella mia cucina, l'unico luogo in cui è sempre possibile sognare.

Calamari ripieni all'Andalusa.


Ingredienti per 4 persone:
4 calamari grossi
1 cipolla media
2 carote
1 bustina di zafferano
2 pomodori ramati maturi
4 cucchiai di pangrattato
una manciata di prezzemolo tritato
olio e.v.o. q.b.
uova 2
sale e pepe q.b.

Iniziate la preparazione dei vostri calamari tritando finemente la cipolla, tagliate a cubetti piuttosto piccoli anche la carota e mettete da parte.
Pulite i calamari togliendo la pelle e il dente interno, eliminate l'occhio dal ciuffo e lavate tutto sotto l'acqua corrente.
Con l'aiuto di un coltello affilato staccate le alette laterali dal corpo del calamaro.
Ponete i calamari in una ciotola con acqua fredda e lasciate da parte.
Tritate le alette con i ciuffi; mettete una padella sul fuoco con 4 cucchiai di olio, lasciatelo scaldare un po' e poi fate imbiondire mezza cipolla.
Dopo qualche minuto aggiungete metà delle carote e dopo 5 minuti i calamari tritati.
Intanto in un pentolino pieno d'acqua fate bollire un uovo con un goccio di aceto bianco per otto minuti, toglietelo dal fuoco e immergetelo nell'acqua fredda, quando si sarà freddato, sgusciatelo e tritatelo.
In una ciotola capiente ponete il pangrattato, l'uovo sodo, e la padellata di calamari e verdura.
Amalgamate il tutto con un uovo sbattuto, un goccio d'olio e una spruzzata di prezzemolo tritato.
Con questo trito riempirete i corpi dei calamari dopo averli scolati dall'acqua e asciugati.
Farciteli con le mani o con un cucchiaino, poi chiudeteli con uno stuzzicadente.
In una padella fate scaldare 4 cucchiai d'olio, aggiungete l'altra metà della cipolla, le carote e dopo qualche minuto i pomodori tagliati a dadini.
Irrorate il tutto con mezzo bicchiere d'acqua in cui avrete sciolto lo zafferano e unite i calamari.
Chiudete con il coperchio e fate cuocere una mezz'ora a fuoco medio controllando spesso che il sugo non asciughi troppo,se dovesse accadere, bagnate con un poco d'acqua.
Servite ben caldo accompagnato da una padellata di verdure.


Buon appetito,
Valerie :)