mercoledì 16 settembre 2015

Di partenze, ritorni, evoluzioni.

Si, lo so.
Nel mio ultimo post promettevo che sarei tornata a breve, che avrei presto aggiornato il blog, persino che avrei postato ricette che mi ero preparata appositamente prima di partire.
Giuro, non mentivo.
Non mentivo ma non sapevo.
Non sapevo o forse non avevo la consapevolezza di immaginare che le giornate sarebbero corse veloci, piene.
Vorrei spiegarvi piene di cosa, vorrei trovare le parole ma la verità è che non basterebbero mille pagine per comprenderlo.
Piene di lavoro, di amicizie, di infatuazioni, di momenti difficili ed indimenticabili.
I primi due mesi sono stati toccare il cielo con un dito e sprofondare un attimo dopo in un abisso profondissimo.
Sono stata messa alla prova sotto più punti di vista e non posso dire di esserne sempre uscita bene ma si, posso dire di essermela cavata.
Ormai sono arrivata quasi al termine di questa esperienza.. due, massimo tre settimane mi separano dal ritorno in "patria". Un ritorno breve, brevissimo.
Il tempo per respirare aria di casa, quel tanto che basta perché non torni la noia di un posto che già ti conosce così bene, il tempo per salutare, abbracciare e vivere persone che ti sono mancate.
Il tempo per abituarti di nuovo a casa e sarà già tempo di andar via.
Dove? No, sarebbero troppe, troppe cose per un post di rientro.
Penso a questo post da un po', senza aver ancora avuto il coraggio di scriverlo veramente.
Non sono pienamente soddisfatta ma non tornerò indietro, non cancellerò le parole scritte per scriverne altre.
Non lo farò perché so che anche in quelle non troverei piena soddisfazione.
Vorrei riuscire a scrivere una pagina su cui riversare tutto quello che ho dentro adesso e far capire tutte le emozioni, tutti gli stati d'animo che ho vissuto in quattro mesi di stagione qui a Rimini.
Ma mi accorgo che ora non è possibile.
Ciò che vi posso dire è che tornerò, tornerò molto presto con altre ricette ed altri racconti e, pian piano, il quadro si chiuderà e riuscirò a far capire qualcosa di questa meravigliosa estate.
Questo è un post così. di sfogo.
Sfogo perché non scrivere su queste pagine per così tanto è stato davvero, davvero difficile.
Le ricette fotografate prima di partire mi sembrano antiquate, rifarei tutto ora...Preferisco aspettare di tornare a casa e ricominciare ad evolvermi.
Perché è così che mi sento ora: in continua evoluzione.

Prometto,
a presto,
Valerie :)